Humboldt-Universität zu Berlin - Institut für Romanistik

Dr. Giulia Perosa

Alexander von Humboldt Postdoctoral Fellow

 

E-Mail:    giulia.perosa@hu-berlin.de

Sitz:        Dorotheenstraße 65, Raum 4.53

Telefon:   (030) 2093 73527

Postanschrift:

Sprach- und literaturwissenschaftliche Fakultät
Institut für Romanistik
Unter den Linden 6
10099 Berlin

 

Vita:
  • 2010-2016 Studium an den Universitäten Trieste und Verona (Italienische Literatur)
  • 2017-2021 Doktorat (Italienische Literatur) an den Universitäten Verona und Genève
  • 2021 ‘Borsista di ricerca’ an der Fondazione Cini (Venedig)
  • 2021-2023 ‘Assegnista di ricerca’ an der Universität Udine
  • 2021-2023 Vertragsprofessor (Italienische Literatur) an der Universität Verona
  • 2023 Habilitation (Italien) im Fachbereich ‘Letteratura italiana contemporanea’
  • 2023-2025 Alexander Von Humboldt Postdoctoral Fellow (Italienische Literatur)
 
Monographien:
  • Gadda e il paesaggio: modi, funzioni, prospettive, Milano-Udine, Mimesis, 2023.

 

Herausgaben:
  • Stuparich, Diario di prigionia 1916-1918, a cura di S. Contarini, B. Del Buono, G. Perosa, Trieste, EUT, 2023.
  • Barboni, F. El Matouni, G. Perosa (a cura di), Sovrimpressioni. Tra generi, intermedialità, transmedialità, Padova, Libreriauniversitaria.it, 2023.
  • Bouchard, S. Contarini, R. Behrens, C. Murru, G. Perosa (a cura di), “Forme e metamorfosi del «non conscio» prima e dopo Freud: «ideologie scientifiche» e rappresentazioni letterarie”, «Between», XI, 2021.
  • Stuparich, C. Stuparich, Lettere di due fratelli 1913-1916, a cura di G. Perosa, con un saggio di G. Sandrini, Trieste, EUT, 2019

 

Aufsätze:
  • La concettualizzazione del paesaggio nella Meditazione milanese, in «Strumenti critici», 3, settembre-dicembre 2023, pp. 537-554.
  • Scrivere e leggere in prigionia: il laboratorio compositivo di Stuparich, in G. Stuparich, Diario di prigionia 1916-1918, a cura di S. Contarini, B. Del Buono, G. Perosa, Trieste, EUT, 2023, pp. 251-277.
  • Le carte della prigionia: regesto e descrizione dei materiali, in G. Stuparich, Diario di prigionia 1916-1918, a cura di S. Contarini, B. Del Buono, G. Perosa, Trieste, EUT, 2023, pp. 279-345.
  • Svevo in Francia negli anni Trenta: le traduzioni in due antologie e nella rivista «Dante», in «Prassi ecdotiche della modernità letteraria», 8, 2023, pp. 1-23.
  • Il riuso di Gadda nello Stradario aggiornato di tutti i miei baci di Daniela Ranieri, in «Historias Fingidas», Numero Speciale 2: Forme e origini del romanzo, 2023, pp. 203-225.
  • Sulla discorsività della Meditazione milanese, in V. Baldi, C. Savettieri (a cura di), Carlo Emilio Gadda. Un seminario, Milano, Mimesis, 2022, pp. 13-38.
  • Le prime traduzioni inglesi dell’opera di Svevo: nuove considerazioni alla luce delle carte d’archivio, in «Lingue antiche e moderne», 11, 2022, pp. 113-137.
  • Mappe, percorsi e sguardi: alcuni appunti sugli spazi urbani di Joyce e Gadda, in La funzione Joyce nel romanzo europeo del XX secolo, a cura di M. Tortora, A. Volpone, Milano, lEdizioni, 2022, pp. 135-158.
  • La ricezione italiana delle traduzioni di Olga Resnevič Signorelli: dagli Ossessi di Dostoevskij al Carteggio di Tolstoj, in «Studi Novecenteschi», 103, 2022, pp. 11-31.
  • Nuove prospettive di ricerca sull’opera di Giani Stuparich: gli archivi di Roma e di Trieste, in Le filologie della letteratura italiana. Modelli, esperienze, prospettive, Atti del Convegno Internazionale (Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, 28-30 novembre 2019), a cura di M. Berisso, M. Berté, S. Brambilla, C. Calenda, C. Corfiati, D. Gionta, C. Vela, SFLI, 2021, pp. 545-561.
  • Tra permanenza e fluire del tempo: il paesaggio nella Cognizione del dolore, in «L’ospite ingrato», luglio-dicembre 2020, pp. 323-343.
  • Declinare il paesaggio di guerra: l’Altipiano di Asiago negli scritti di Carlo Emilio Gadda, in Natura, società e letteratura, Atti del XXII Congresso dell’ADI - Associazione degli Italianisti (Bologna, 13-15 settembre 2018), a cura di A. Campana e F. Giunta, Roma, ADI editore, 2020.
  • Persistenza e rappresentazione del trauma bellico: il “caso Gadda”, in Documentare il trauma. L’Università Castrense di San Giorgio di Nogaro: saperi e immagini nella Grande Guerra, a cura di S. Contarini, D. De Santis, F. Pitassio, Pisa, ETS, 2019, pp. 153-168.
  • Dall’esperienza al racconto: Un anno di scuola nelle carte inedite di Giani Stuparich, in «Studi Novecenteschi», XLV, 96, 2018, pp. 277-296.
  • Fra «proprietà materiale» e «continuità memoriale»: gli oggetti dell’ira ne La cognizione del dolore, in «Rivista di Studi Italiani», XXXVI, 3, dicembre 2018, pp. 94-111.
  • Il carteggio di Giani e Carlo Stuparich (1913-1914): la formazione letteraria di due fratelli, in Scrivere lettere nel Novecento, a cura di G. Sandrini, Verona, Cierre, 2017, pp. 33-58.